Il lago di Varese è circondato da un'ottima pista ciclabile lunga 28km. Più o meno dunque il kilometraggio che affronteremo giornalmente in Germania.
Il primo test è stato caricare le quattro bici e il carrellino sull'auto. Prova ottimamente passata, il carrellino si piega molto bene è smontato e rimontarlo non è un impresa impossibile. Oltre le bici rimane ancora un buono spazio per il bagaglio, due borsoni ci staranno.
Il punto di partenza scelto è stato il parcheggio di un baretto poco dopo la Schiranna in direzione Gavirate. Verso le 10.30 eravamo tutti pronti in sella alle nostre bici: noi 5 e Chiara, Manuel, Emma e Nora, gli amici con cui abbiamo organizzato questa ciclo-giornata.
| Silvia e Luca in formazione da viaggio. |
| Marianna ed Emma al via. |
La giornata era di splendido sole.
Il giro è stato scandito da numerose soste di varia natura.
Nel tratto iniziale Francesca ha affrontato la sua titubanza nel rapportarsi con i freni, poi proprio quando sembrava prendere confidenza ecco un bel tamponamento a catena: Francesca frena di colpo ed Emma non riuscendo a frenare in tempo la investe. Fortunatamente solo un po' di spavento e qualche piccolo graffio. L'episodio serve a convincere dell'importanza dell'uso del casco ma anche a concedere a Francesca l'uso del tubo fino alla tappa successiva.
Tappa pontile sul lago, tappa ghiacciaie, tappa aspettiamo chi è più indietro...
| Luca: al pontile arrivo con calma, con i miei Fonzie. |
E poi finalmente la tappa pranzo sul praticello presso il pontile per l'isolotto virginia.
![]() |
| In posizione per la foto ricordo: Marianna, Emma, Francesca, Davide, Silvia, Luca, Nora, Chiara e Manuel. |
Tappa paperelle, tappa mettiamo comodo Luca che si è addormentato, tappa punto panoramico, tappa giochi, tappa merenda, tappa aspettiamo chi è più indietro...
E poi infine arrivo alla macchina per le 18.30.
Tutti molto bravi, complimenti in particolare ai piccoli pedalatori Francesca Marianna ed Emma.

Nessun commento:
Posta un commento